Alexandre Lapandry

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Alexandre Lapandry
Lapandry nel 2015
Dati biografici
PaeseFrancia (bandiera) Francia
Altezza193 cm
Peso101 kg
Rugby a 15
RuoloTerza linea ala
SquadraClermont
Carriera
Attività di club[1]
2008-Clermont194 (80)
Attività da giocatore internazionale
2009-Francia (bandiera) Francia13 (10)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 19 ottobre 2019

Alexandre Lapandry (Paray-le-Monial, 13 aprile 1989) è un rugbista a 15 francese, che gioca come terza linea ala nel Clermont in Top 14.

Lapandry esordì nel rugby professionistico con Clermont durante il Top 14 2008-09. L'annata successiva divenne campione di Francia giocando da titolare la finale contro il Perpignano. Nel novembre 2012 raggiunse le 100 presenze in tutte le competizioni con il Clermont e il mese seguente fu annunciato ufficialmente il suo prolungamento di contratto per due anni[1]. Nel 2015 disputò, partendo dalla panchina, la finale del Top 14 2014-15 persa contro lo Stade français e nel dicembre dello stesso anno ufficializzò la sua permanenza nella squadra dell'Auvergne per altri quattro anni[2]. La European Rugby Champions Cup 2016-2017 lo vide raggiungere un doppio traguardo: le 200 presenze con Clermont e la finale, in cui subentrò, persa con i Saracens; nella stessa stagione vinse il titolo francese per la seconda volta.

Lapandry fu il capitano della selezione francese under-20 durante il Sei Nazioni di categoria e il campionato del mondo giovanile del 2009[3]. Lo stesso anno debuttò con la Francia, sotto la guida tecnica di Marc Lièvremont, durante il test match di novembre contro Samoa[4]. Fece parte della nazionale francese che vinse il Grande Slam nel Sei Nazioni 2010 del quale disputò tre incontri partendo sempre dalla panchina[5]. Dopo l'amichevole con Figi nel novembre dello stesso anno, giocò, nel 2011, solamente la partita del Sei Nazioni contro il Galles. Nel 2012 il commissario tecnico Philippe Saint-André lo convocò per il tour sudamericano contro l'Argentina che disputò per intero. Il Sei Nazioni 2014 lo vide in campo nelle due partite con Scozia e Irlanda. Dopo quattro anni in cui rimase fuori dalle scelte dei selezionatori transalpini, Jacques Brunel lo chiamò per preparare il Sei Nazioni 2018, ma poi lo scartò per motivi tecnici senza che fosse mai sceso in campo[6]. L'attesa fu, però, breve in quanto giocò durante il tour estivo in Nuova Zelanda[7].

  1. ^ (FR) Arthur Bourdeau, Clermont : deux prolongations et un départ, in Le Rugbynistére, 11 dicembre 2012. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato il 14 dicembre 2012).
  2. ^ (FR) Alexandre Lapandry (Clermont) 4 ans de plus, in L'Équipe, 3 dicembre 2015. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato il 5 gennaio 2016).
  3. ^ (EN) 2009: Baby Blacks retain title, su irb.com. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2010).
  4. ^ (EN) Fall and Lapandry to debut for France, su africa.espn.com, 17 novembre 2009. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato l'11 giugno 2018).
  5. ^ (EN) France lose Benjamin Fall and Pascal Pape with injuries, in BBC, 24 febbraio 2010. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato il 4 aprile 2016).
  6. ^ (FR) Thibault Perrin, XV de France - Quels joueurs exclus seront alignés en Top 14 ce week-end?, in Le Rugbynistére, 16 febbraio 2018. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato l'11 giugno 2018).
  7. ^ Rugby - I convocati della Francia per i Test Match contro gli All Blacks, in On Rugby, 23 maggio 2018. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato l'11 giugno 2018).

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